Settore Hr: Di cosa parliamo e come muovere i primi passi

Con il termine “Risorse Umane” si identifica l’aspetto di valore o capitale (risorse) che l’azienda possiede in termini di professionalità e competenze del proprio personale (umane). Questo capitale va salvaguardato, curato e sviluppato esattamente come le altre risorse aziendali (disponibilità finanziarie, attrezzature, tecnologia ecc) con la consapevolezza che le competenze e la qualità del lavoro umano rappresentano un importantissimo vantaggio competitivo e di sviluppo per l’azienda stessa.

Dunque, chi si occupa di Risorse Umane lavora valorizzando al massimo il capitale umano a disposizione dell’impresa, con un occhio attento al business della stessa, attraverso le attività proprie dell’HR Specialist:

–        Selezionando le risorse umane in ingresso, scegliendo i profili più adatti alle esigenze dell’azienda

–        Evidenziando i bisogni formativi in azienda, e formando il personale al fine di lavorare sempre con competenze avanzate e aggiornate e/o modelli di lavoro più competitivi.

–        Valutando la performance e identificando delle politiche premianti, al fine di massimizzare motivazione, impegno e lealtà del personale

–        Lavorando sullo Sviluppo e promuovendo la soddisfazione ed il benessere dei dipendenti, anche allo scopo di tutelare gli investimenti economici sostenuti in termini di selezione, formazione, e politiche retributive con l’obiettivo di trattenere il know how e le competenze all’interno dell’azienda.

In un campo così variegato è necessario, per chi vuole cominciare a lavorare in questo settore , fare alcuni passi fondamentali, vediamone qualcuno:

1. Dopo l’Università potrebbe sicuramente essere utile cominciare a maturare conoscenze nel settore, fare un master specifico. Un master che sia orientato ad un approccio teorico ma soprattutto pratico, come quello organizzato da noi in Bemore attraverso un team di formatori altamente specializzato.
2. La rete è uno spazio virtuale dove è possibile entrare in contatto con i professinisti Hr. Ci sono numerosi blog, gruppi in Facebook e LinkedIn, liste di Twitter e altre opportunità di networking online disponibili per le persone che vogliono connettersi con altri professionisti del settore.
3. Fare volontariato per un’organizzazione senza scopo di lucro. Molti piccoli gruppi no-profit non hanno professionisti specifici nelle risorse umane e non richiedono credenziali particolari.
4. Fare uno stage in un ufficio del personale. Dal momento che gli stage sono pensati specificamente per acquisire esperienza in quel campo, sono il primo passo per molte persone che vogliono saperne di più. Il Master Bemore tiene vivo il legame tra formazione e mercato del lavoro, offrendo opportunità concrete di crescita professionale, attraverso l’opportunità di uno stage in aziende del territorio

Nessuno di questi passi è obbligatorio, ovviamente, ma sicuramente possono essere utili per muovere i primi passi nel settore Hr  accompagnati dà una buona dose di impegno e passione.